L’artista Emanuele Giuffrida, originario di Gela, è finalista all’ottava edizione del Premio VAF a Rovereto. A comunicarlo è stata la Galleria Lo Magno Arte contemporanea di Modica, che ha creduto nell’artista gelese fin dal suo esordio e con cui intrattiene da diversi anni un’importante collaborazione.
Il prestigioso riconoscimento rappresenta la prima tappa di “Passione”, un grande progetto che il Mart Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto dedica alla collezione della Fondazione tedesca VAF, la più ampia in deposito nonché una delle più importanti raccolte mondiali dell’arte contemporanea italiana. La Fondazione VAF è un’impresa culturale che seleziona le eccellenze dell’arte contemporanea e ne promuove la conoscenza con mostre, pubblicazioni ed eventi. Il premio da lei istituito è riservato ad artisti italiani con meno di 40 anni, scelti da una speciale giuria.
Con Emanuele Giuffrida accedono alla finale anche Nico Angiuli, Davide Balossi, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto, Giulia Berra, Martina Brugnara, Nina Carini, Federica di Carlo, Andrea Fontanari, Giovanni Gasparro, Silvia Giambrone, J&Peg, Dario Maglionico, Domenico Antonio Mancini, Michele Parisi, Susanna Pozzoli. Il nome del vincitore sarà reso noto venerdì 15 marzo alle ore 18 al termine dell’anteprima della mostra, allestita negli spazi espositivi di Corso Bettini 43 a Rovereto con le opere dei sedici finalisti. La mostra resterà aperta fino al 12 maggio e potrà essere visitata da martedì a domenica dalle ore 10 alle 18, il venerdì fino alle ore 21 (chiuso il lunedì). Giuffrida, in particolare, esporrà sei opere di grande formato, alcune inedite e altre appartenenti a collezioni private.