La sede cittadina della Cna di Pozzallo ha ospitato nei giorni scorsi una riunione degli operatori del settore Turismo e Commercio. Erano presenti alcuni titolari e rappresentanti di attività ricettive come case vacanze e bed and breakfast.
Per Cna, invece, c’erano il responsabile comunale Vincenzo Spatola e il funzionario responsabile della sede territoriale di Cna Turismo e commercio Alessandro Dimartino. Tra i temi trattati nel corso della riunione la necessità di un confronto interno ad un settore giovane ma interessante, funzionale e strategico per il rilancio economico del territorio. Gli operatori, durante i loro interventi, hanno evidenziato le potenzialità e le criticità del comparto condividendo la necessità di fare sistema per evitare di rimanere isolati e piccoli, oltre all’esigenza di avere informazioni utili sul credito e sulle ristrutturazioni edilizie per non parlare di una maggiore attenzione al territorio oltre al bisogno di intercettare utili strumenti promozionali e formativi.
“Abbiamo ribadito – spiega Dimartino – l’impegno della Cna nell’ambito turistico. In questo contesto si sta portando avanti il progetto nazionale della “Conoscenza del territorio” attraverso le esperienze, le tradizioni, la valorizzazione e la tutela ambientale delle numerose risorse naturali di questa provincia oltre a ricordare, nel contempo, alle istituzioni che la promozione del territorio non può più essere un’enunciazione di principio ma deve diventare pratica attiva partendo dal recupero urbano e dallo sviluppo sostenibile del territorio”. Gli operatori presenti hanno sollecitato, tra l’altro, una maggiore attenzione alle strutture in regola con gli adempimenti di legge, invitando nel contempo le autorità competenti ad una maggiore attenzione del territorio. Sono state discusse, inoltre, le modalità di utilizzo del gettito derivante dalla tassa di soggiorno che è una tassa di scopo. Un altro punto merita di essere posto in luce.
“Le imprese – chiarisce in proposito Spatola – hanno chiesto alla Cna di Pozzallo di promuovere e coordinare un progetto turistico accogliente per la città, adatto ai nuovi bisogni e alle nuove tendenze, in grado di rendere protagoniste le numerose attività ricettive e dell’intero indotto economico. Dialogheremo subito con il sindaco, con l’assessore al Turismo e con tutte le associazioni e forze sociali che intendono investire sul nostro territorio”.