ROMA – "Lungo e cordiale incontro al Viminale tra il ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini e il suo omologo libico Fathi Ali Bashagha". Lo riferisce il ministero dell’Interno. Al centro del dialogo la cooperazione tra Paesi, la stabilizzazione politica della Libia, la lotta alla immigrazione clandestina e al terrorismo. Durante l’incontro e’ stato fatto un punto su tutte le iniziative assunte dal governo italiano e in particolare dal Viminale per un piu’ efficace controllo delle coste libiche. Il ministro Salvini ha espresso "grande soddisfazione per i rapporti instaurati con la Libia e ha assicurato impegno per rafforzare ogni forma di collaborazione".
Il responsabile dell’Interno italiano ha anche confermato che "non possono esserci forzature o ingerenze straniere sulla data delle prossime elezioni in Libia".
Il Viminale riassume le attivita’ svolte dall’Italia per la Libia: due corsi di formazione su un totale di sei previsti; riparazione e riconsegna di tre motovedette di 14 metri; completamento dei lavori di riparazione di due motovedette di 35 metri, di una da 22 e di una da 28, la riconsegna delle motovedette avverra’ dopo l’addestramento dei rispettivi equipaggi; avvio della gara europea per la fornitura alle autorita’ libiche di venti gommoni.
"L’Italia e’ pronta a fornire alla Libia dieci bus, quattordici ambulanze e trenta suv. In programma c’e’ anche la messa a disposizione di strumenti per il contrasto dei trafficanti di esseri umani (cioe’ apparecchi per intercettazioni telefoniche e non solo) – sottolinea il ministero -. L’Italia intende realizzare in Libia anche una sala operativa e una rete radio per le comunicazioni delle Forze dell’Ordine".