Pte Scoglitti, la questione approda in Prefettura. Questa mattina il dottor Gaetano D’Erba, in rappresentanza della Commissione straordinaria del Comune, ha partecipato ad un incontro in Prefettura per discutere della chiusura del Pte di Scoglitti, decisa dall’Asp di Ragusa.
Alla riunione, sollecitata dalla Commissione e presieduta dal Prefetto, Filippina Cocuzza, hanno preso parte il commissario dell’Asp iblea, Angelo Aliquò, e una delegazione del Comitato dei residenti di Scoglitti, che da giorni sta portando avanti una protesta per chiedere il ripristino del Presidio Territoriale di Emergenza. “Appena abbiamo appreso la notizia dalla stampa – ha dichiarato D’Erba – abbiamo avviato l’interlocuzione con il Comitato dei residenti e con il commissario Aliquò. Oggi, a nome della Commissione straordinaria, ho rappresentato in Prefettura le gravi carenze del servizio sanitario a Scoglitti e la necessità di rivisitare le scelte compiute, tenendo conto non solo del numero delle prestazioni garantite dal Pte, ma anche di altri importanti fattori territoriali.
Non bisogna infatti sottovalutare che nelle serre della fascia costiera lavorano circa diecimila braccianti, che allargano notevolmente il bacino d’utenza del presidio; che appena fuori da Scoglitti sono presenti due villaggi turistici, i cui ospiti, in caso di emergenza, devono ricorrere alle cure dei medici del Pte; che raggiungere in auto, da Scoglitti, il Pronto Soccorso di Vittoria è difficoltoso, considerato che la strada provinciale 17 è molto trafficata e per di più presenta per lunghi tratti la doppia linea continua e ben tre autovelox.
Peraltro, durante la stagione estiva, le presenze nella frazione rivierasca aumentano in maniera esponenziale e il servizio sanitario attualmente garantito – una Guardia medica h24 non attrezzata per le emergenze e un’ambulanza non medicalizzata – non è in grado di fronteggiare le richieste dell’utenza. Ho perciò chiesto al Commissario dell’Asp di riesaminare, di concerto con l’assessore regionale alla Salute, la possibilità di riaprire il Pte, in maniera da colmare le attuali lacune e da assicurare la piena tutela del diritto alla salute dei cittadini di Scoglitti.
Ho trovato sia nel Prefetto Cocuzza che nel Commissario dell’azienda sanitaria provinciale piena disponibilità ad affrontare e risolvere la questione; Aliquò, che ha annunciato che dal primo Aprile l’ambulanza privata sarà sostituita da un’ambulanza della Seus, si è impegnato a rivedere i dati e a discutere quanto prima del problema con l’assessore regionale. L’apertura registrata nel corso dell’incontro fa ben sperare in una soluzione positiva, e questo ha indotto il Comitato di Scoglitti a sospendere la protesta, in attesa di notizie dall’Asp. Ringrazio il Prefetto di Ragusa per l’attenzione prestata e confido che, attraverso il dialogo, si possa giungere ad una soluzione che rassereni i residenti di Scoglitti e riaffermi la garanzia del diritto alla salute per tutti”.