"Questo governo, di fronte a questioni di interesse nazionale, ha fatto sempre dei passi avanti. Ricordo la Tap e l’Ilva. Quindi confido che il premier e i due vice arrivino ad una valutazione di impatto occupazionale e di altre priorita’ nell’interesse del Paese, al di la’ delle posizioni di parte dei loro partiti. Io sono ottimista di natura".
Lo ha detto il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, a margine dell’evento Industria Felix, a Milano, a proposito della Tav. A chi gli chiedeva se il governo possa cadere sull’alta velocita’ Torino-Lione, il numero uno di Confindustria ha risposto: "Spero di no, noi ovviamente auspichiamo che si trovi una soluzione e che la Tav si faccia perche’ a regime, significa aprire cantieri che, per uno studio della Bocconi attirerebbero 50 mila posti di lavoro che in questo momento in Italia sono sostanziali e non marginali".