Dalla fase della mobilitazione, si passa alla protesta. Ad annunciarlo è il “Comitato per la realizzazione della Ragusa-Catania”, dopo l’incontro svoltosi ieri pomeriggio alla presenza delle organizzazioni di categoria A.N.C.E., CASARTIGIANI, CONFARTIGIANATO, CONFINDUSTRIA, C.N.A. e FNAARC.
In considerazione delle annunciate riunioni di organismi governativi che devono valutare, per l’ennesima volta, la fattibilità dei 68,66 km. della Ragusa-Catania – il Comitato annuncia l’attuazione di un presidio di fronte la Prefettura di Ragusa. E’ il primo passo contro la fase paludosa in cui è stata riportata l’infrastruttura.