Il peggior ko dell’era Kerr: e’ quello subito nella notte italiana della regular-season dell’Nba dai Golden State Warriors per mano dei Boston Celtics. Sul parquet casalingo della Oracle Arena, i campioni in carica cedono con un umiliante 128-95, travolti dai 30 punti di Gordon Daniel Hayward, top-scorer dell’incontro; tra i padroni di casa, 23 punti di Stephen Curry.
Battuta d’arresto tra le mure amiche anche per i Toronto Raptors, battuti per 107-95 dagli Houston Rockets, trascinati dai 35 punti siglati dal ‘solito’ James Harden. Non bastano i 38 punti firmati da Russel Westbrook a Oklahoma City Thunder, che si arrende per 131-120 ai Minnesota Timberwolves, che ringraziano i 41 punti messi a segno da Karl-Anthony Towns.