Dopo il ko casalingo con la Juventus che ha azzerato le residue speranze scudetto, subito un altro impegno importante per il Napoli che domani ospita il Salisburgo nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. Carlo Ancelotti assicura che la sua squadra ha preparato la partita in "un ambiente sereno, motivato e concentrato, sappiamo che e’ una partita molto importante e delicata, ma vedo la squadra che sa quello che deve fare, consapevole che la partita non sara’ semplice e che sara’ diversa da quella con la Juventus, e’ una qualificazione che si gioca in 180 minuti, non sara’ decisiva, ma importante per indirizzare la qualificazione – ha spiegato in conferenza stampa -.
Non credo che ci saranno problemi psicologici per la sconfitta con la Juve, dispiace per il risultato, ma la prestazione e’ stata molto confortante, ha mostrato una squadra in salute e motivata. Ci sono sconfitte che fanno meno male di certe vittorie e a parte il rammarico per il risultato mi e’ piaciuta molto la prestazione, spero ci siano margini di miglioramento e che si raccolga quello che si produce". Ancelotti presenta il Salisburgo come "una squadra che aggredisce, che gioca molto in verticale e che sfrutta molto bene il contropiede. Il fattore campo va sfruttato con intelligenza, vuole dire che quelle degli avversari sono caratteristiche da tenere bene in mente, abbiamo la necessita’ e la voglia di comandare il gioco, ma facendo attenzione alla fase difensiva".
Sull’importanza del torneo, il tecnico del Napoli sottolinea: "Quest’anno il lotto delle contendenti e’ molto competitivo, ci sono tante squadre abituate alla Champions come Chelsea, Siviglia e Valencia, il livello tecnico e’ quasi paritario, cambia l’attenzione dei media verso questa competizione, ma per noi cambia poco, e’ un torneo che sta acquistando importanza, se guardiamo gli ultimi vincitori vediamo che ci sono United e Atletico, squadre al top in Europa".