Si è svolta questa mattina, a Palazzo Iacono, la conferenza di servizio per l’acquisizione dei pareri relativi al progetto esecutivo di messa in sicurezza della copertura del Teatro comunale. Il progetto è stato predisposto dalle Direzioni Cuc- Opere pubbliche e Territorio e Patrimonio, al fine di partecipare al bando regionale che ha ad oggetto la “promozione di interventi di ristrutturazione, restauro, innovazione tecnologica, messa a norma e ripristino dell’agibilità e della fattibilità di sedi di spettacolo di proprietà pubblica e privata”.
Alla conferenza di servizio erano presenti i componenti del gruppo di lavoro del progetto – i dirigenti Angelo Piccione e Salvatore Privitera, l’architetto Gioacchino Sortino, responsabile della progettazione, l’architetto Pietro Fuschi, progettista degli elaborati architettonici, e l’ingegnere Rosanna Gulino, progettista degli elaborati contabili –, il responsabile unico del procedimento, architetto Salvatore Sallemi, dell’Ufficio Cuc, e il funzionario della Soprintendenza ai Beni culturali di Ragusa, architetto Domenico Buzzone. Tre i pareri necessari, tutti acquisiti: quello della Direzione Urbanistica del Comune, quello della Soprintendenza e quello del Genio Civile di Ragusa.
Il prossimo passaggio, che sarà compiuto a giorni, sarà l’approvazione in linea tecnica da parte del rup e quella in linea amministrativa da parte della Commissione straordinaria, con i poteri della Giunta comunale: quindi il progetto potrà partecipare al bando regionale, che scadrà il prossimo 15 Marzo. L’importo massimo provisto dal bando è di trecentomila euro, mentre il progetto del Comune prevede una spesa di 340 mila euro: i 40 mila euro eccedenti saranno a carico del Comune. Il cofinanziamento da parte dell’Ente consentirà al progetto di acquisire ulteriore punteggio. “Il progetto è pronto per l’approvazione e per la successiva partecipazione al bando regionale – ha dichiarato Filippo Dispenza, Commissario straordinario del Comune – e, una volta finanziato, consentirà di restituire, come è nostro desiderio, il magnifico Teatro alla comunità di Vittoria.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato in sinergia per rendere possibile questo obiettivo: le Direzioni Cuc-Opere pubbliche e Territorio e Patrimonio, la Sovrintendenza ai Beni culturali, il Genio Civile e la ditta Betontest, che ha eseguito le indagini tecniche sulle strutture del tetto”.