"Il 2019 e’ l’anno degli investimenti, siamo qui per fare ripartire il Paese – dice il premier Conte – e quindi dobbiamo completare le opere ferme da anni e avviare anche opere nuove che servano realmente al Paese, che ne accrescano la competitivita’ e che rispondano agli interessi dei cittadini".
Cosi’ il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel suo intervento all’inaugurazione dello stabilimento Fincantieri Infrastructure a Valeggio sul Mincio (Verona). "Il ministro Toninelli sta lavorando e abbiamo pressoche’ completato il decreto legge che porteremo a un prossimo Consiglio dei ministri, un Dl che consentira di sbloccare molte opere che sono rimaste ferme negli anni per intralci burocratici o per eccesso di previsioni normative. Siamo al lavoro per sbloccare i cantieri, per completare il piu’ ambizioso programma che sia stato concepito di riforme e investimenti negli ultimi anni per rilanciare il Paese, per accrescere la fiducia che e’ un sentimento che purtroppo e’ rimasto offuscato negli ultimi anni.
Il governo fara’ la sua parte", ha aggiunto. "Capisco che tutta l’opinione pubblica si e’ concentrata sul Tav, ho anticipato che lavoreremo sul dossier e avro’ un’interlocuzione con la Francia e la Commissione Ue per approfondire le criticita’ emerse, ma quello che questo dibattito legittimo rischia di offuscare e l’azione del governo e’ il fatto che l’Italia ha bisogno d’investimenti. Domani saro’ con il ministro Toninelli per sbloccare un cantiere altrettanto strategico per l’Italia, se non di piu’, come la SS 640 Agrigento-Caltanissetta. D’ora in poi come lavoreremo a Palazzo Chigi, con le task force e le cabine di regia, lavoreremo operativamente cantiere su cantiere per verificare come sbloccare i cantieri. L’Italia ha bisogno di questo".