ROMA – Il memorandum per la Via della Seta "e’ un accordo quadro non vincolante, non e’ un accordo internazionale e non si mette a repentaglio nessun asset strategico". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al termine del vertice di governo dedicato al memorandum di intesa con la Cina che sara’ firmato nei prossimi giorni.
"All’Unione Europea non devo dire nulla: l’Italia e’ tra i 13 paesi che hanno gia’ sottoscritto questo memorandum e quindi hanno aderito al progetto infrastrutturale della Via della Seta – ha aggiunto Conte -. E’ l’unico paese che ha preteso e imposto, rispetto alla versione originaria del memorandum che era stato elaborato dalla parte cinese, un richiamo ai principi e alle regole europee". "L’Italia ha una forza propulsiva per quanto riguarda gli standard europei e da’ un contributo a tutta l’Unione Europea affinche’ questa infrastruttura sia compatibile agli standard europei", ha concluso il premier.