In due, a viso scoperto, con un modo di fare arrogante e prepotente di chi pretende qualcosa come "dovuto", ti dicono che "devi metterti in regola", che "devi stare attento". Parole che sanno di minaccia, "accompagnate" da due schiaffetti sul viso. Cosi’ "sono venuti a chiedermi il pizzo". E’ la denuncia fatta dal direttore del Teatro Savio di Palermo, Francesco Giacalone. La notizia e’ riportata in un articolo sul Giornale di Sicilia di oggi.
Tentare un’estorsione a Giacalone, direttore del Teatro Savio, significa chiederlo ai salesiani dell’istituto ‘Gesu’ adolescente’ che gestiscono il teatro di via Evangelista Di Blasi. Il direttore non si e’ piegato al racket delle estorsioni e ha denunciato il fatto ai carabinieri. "Direttore ti devi mettere in regola, prepara 1.000 euro e stai attento – racconta Giacalone -. Io sono rimasto attonito, senza parole. Ho sentito subito l’esigenza di chiamare il mio datore di lavoro, don Gianni Lo Grande e assieme abbiamo deciso di rivolgerci ai carabinieri".