L’Italia del rugby ha chiuso il Sei Nazioni 2019 con l’ennesima sconfitta, "conquistando" così il quarto cucchiaio di legno consecutivo. Allo stadio Olimpico di Roma, gli azzurri si sono arresi di fronte alla Francia col punteggio di 14-25.
Zero quindi i punti ottenuti dalla squadra di O’Shea in questa edizione del torneo. Zero anche le vittorie ottenute dagli azzurri negli ultimi quattro Sei Nazioni. Contro i transalpini, guidati dall’ex ct azzurro Brunel e in versione molto rinnovata e ringiovanita, l’Italia ha lottato alla pari, sino alla fine, pagando a caro prezzo un paio di errori di Tommaso Allan, uno su calcio piazzato e una mancata trasformazione. Buone le prestazioni dell’esordiente Marco Zanon e di Tito Tebaldi; in evidenza anche il capitano Sergio Parisse, che probabilmente ha giocato la sua ultima gara in maglia azzurra.
Gara aperta, al 6′ e al 12′, da due calci fra i pali di Allan, che hanno portato l’Italia avanti per 6-0. Dopo il quarto d’ora il sorpasso francese, firmato da una meta di Dupont e dalla seguente trasformazione e da un calcio vincente di Ntamack, che hanno fissato lo score sul 6-10. Al 23′, su calcio in profondità di Allan, lo sfortunato Zanon è stato "stoppato" sul più bello dal palo. Intensa anche la ripresa. Dopo un altro calcio di Allan (al 3′), i transalpini hanno messo a segno un’altra meta, con Huget. Ha trasformato poi Ntamack per il 9-17. A ruota Allan ha sbagliato un calcio semplice; poi al 15′ Tebaldi ha realizzato una splendida meta ma Allan ha fallito la trasformazione (14-17).
Ntamack quindi ha portato i francesi sul 14-20 al quarto d’ora (drop). L’Italia ha saputo reagire ma ha mancato più volte la meta, con i francesi bravi nel resistere, seppur in inferiorità numerica, per il giallo inflitto ai danni di Chat. Dopo tanti attacchi sterili degli azzurri, infine, la Francia ha chiuso il match al 39′, grazie alla meta di Penaud (con trasformazione sbagliata). Qui, sul 14-25, si sono chiuse le ostilita’. Per l’Italia e’ stato il 22° ko consecutivo nel Sei Nazioni; l’ultima vittoria azzurra nel torneo risale al 2015, ottenuta a Murrayfield, contro la Scozia.