L’azzurra Dorothea Wierer si e’ laureata, a Oestersund, campionessa del mondo nella Mass Start di biatholn. L’atleta delle Fiamme Gialle, nata a Brunico, ha riportato l’Italia sul gradino piu’ alto del podio ai Mondiali di Biathlon ventidue anni dopo l’impresa di Wilfried Pallhuber.
Immensa l’azzura, che scrive una pagina storica per il biathlon italiano. Wierer, quasi impeccabile al poligono (due errori), si e’ messa prima alle spalle i fastidi fisici che le hanno fatto saltare la staffetta di ieri e poi la russa Yurlova (+4.9) e la tedesca Herrmann (+15.4), tagliando per prima il traguardo in 37:26.4 e ottenendo punti importanti anche in ottica Coppa del Mondo, dove aggancia in testa Lisa Vittozzi, oggi ottava dopo una grande rimonta nel finale (era 28esima). Per l’Italia del biathlon al femminile si tratta di una prima vittoria assoluta a livello iridato, centrata oggi dalla campionessa altoatesina.