La guardia di Finanza di Palermo ha sequestrato beni mobili e immobili, aziende, disponibilita’ finanziarie, contanti, per un valore complessivo di circa 7 milioni di euro nei confronti dell’imprenditore Enrico Splendore.
Le indagini hanno consentito di ricostruire il profilo di Splendore, punto di riferimento nel settore delle scommesse sportive. Fin dagli anni ’90 Splendore ha esercitato abusivamente l’attivita’, poi proseguita parallelamente a quella legale. Le indagini hanno evidenziato come Enrico Splendore abbia allacciato relazioni con diverse persone avvicendatisi nel tempo ai vertici delle cosche mafiose di Brancaccio, Corso dei Mille e Villabate, dove l’imprenditore ha concentrato i suoi interessi, anche legali. Tra i beni sottoposti a sequestro vi sono 4 immobili a Palermo, il Bar Splendore nel quartiere Brancaccio-Settecannoli, 14 conti correnti e 4 autovetture.