In alcune zone di Modica, sono evidenti i segni dei problemi che riguardano la raccolta differenziata dei rifiuti ed in particolare della situazione dei lavoratori della ditta IGM che gestisce il servizio in città, i quali dovendo ancora percepire parecchi stipendi arretrati, nei giorni scorsi hanno proclamato lo stato di agitazione, astenendosi per un giorno anche dal lavoro.
Segnalazioni ci arrivano dalla zona della Circonvallazione Ortisiana dove i mastelli sono stracolmi ed i rifiuti giacciono sulla strada e sui marciapiedi, dando una immagine poco edificante. Gli operatori ecologici hanno avuto saldate nel frattempo le spettanze del mese di novembre, una piccola boccata d’ossigeno, ma il problema resta ed il il problema saranno i mesi di dicembre e gennaio. Mentre infatti, per pagare lo stipendio del mese di novembre, il Comune ha fatto lo scorso fine settimana un mandato di 135 mila euro, per il resto bisognerà aspettare che la Cassa Depositi e Prestiti anticipi la liquidità richiesta, circa un milione e mezzo di euro. Ma non è detto che questi vengano destinati tutti per pagare le due mensilità arretrate.
E’ probabile che giorno 23 marzo venga indetta un’altra giornata di sciopero dei lavoratori che, lo ricordiamo, dopo avere scioperato la scorsa settimana senza alcun preavviso hanno rischiato una denuncia per interruzione di pubblico servizio. La situazione più allarmante è quella della quantità di plastica abbandonata attualmente sulle strade, questo tipo di rifiuti è infatti il più abbondante e la sua raccolta avviene solo una volta alla settimana. Mercoledì scorso in molte zone della città proprio la plastica non è stata raccolta e molti utenti non l’hanno più ritirata in casa.