Anche Google partecipa alla corsa allo schermo pieghevole. Insieme a Samsung e Huawei, in pista anche la compagnia di Mountain View ha infatti depositato il brevetto di un display pieghevole presso l’Uspto, l’ufficio brevetti e marchi registrati statunitense.
Due le tipologie di schermo flessibile: una si chiude in verticale, come un telefonino a conchiglia, in modo simile a quanto ci si attende dal Razr Phone pieghevole su cui è al lavoro Motorola. La seconda tipologia illustrata prevede una doppia piegatura, con lo schermo diviso in tre parti come un depliant. Il brevetto lascia pensare a un futuro smartphone Pixel nel comparto dei foldable.