Si svolgerà a Scicli presso la Casa delle Culture in corso Mazzini, la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2019 indetta come ogni anno dall’ONU e dall’Agenzia Internazionale UN WATER, nella giornata del 22 marzo.
Una manifestazione che negli anni ha ricoperto sempre maggiore valenza nell’accendere i riflettori sulle problematiche delle risorse idriche nel mondo e che quest’anno avrà come tema principale le difficoltà che ancora oggi milioni di persone in tutto il mondo hanno nel rifornirsi di acqua, troppo spesso anche di pessima qualità. Il titolo che quest’anno è stato scelto sarà infatti “Non lasciare nessuno indietro: diritti umani e rifugiati”. Le tematiche per questa edizione graviteranno attorno alle difficoltà di accesso alle risorse idriche, problemi storici in certe aree geografiche, che si sono acuiti ed estesi ad altre aree del pianeta per il crescente concentrarsi delle popolazioni nei centri urbani e per le migrazioni bibliche scatenate da cambiamenti climatici, guerre e condizioni di vita insostenibili, che inducono milioni di persone ad abbandonare le terre di origine per finire sistematicamente in campi profughi immensi, dove l’acqua scarseggia, i servizi igienici sono a dir poco precari e quelli sanitari aleatori.
In provincia di Ragusa la giornata, in programma il 22 marzo dalle 18 alle 20, è organizzata da Svimed onlus Ragusa all’interno del progetto europeo Interreg MED 2014/2020 “Consumelessin MediterraneanTouristic Communities”, con la preziosa collaborazione di Mediterranean Hope-Casa delle culture che ospiterà l’intero evento, dei club Lions della provincia di Ragusa e con il patrocinio e la partecipazione del Comune di Scicli. L’incontro sarà un’occasione di confronto e discussione coordinato da Svimed con i rifugiati siriani arrivati attraverso i corridoi umanitari e ospiti presso MH Casa delle Culture che racconteranno le loro esperienze.
A seguire, alcuni rappresentanti dei club Lions della provincia di Ragusa, parleranno della loro esperienza nella costruzione di pozzi d’acqua per le popolazioni del Burkina Faso. Infine, dopo le testimonianze di alcuni cooperanti impegnati in missioni umanitarie, ci saranno le riflessioni conclusive insieme ai rappresentanti del Comune di Scicli.