Dopo l’annuncio dello scorso 14 febbraio, e’ stata presentata oggi a Milano la partnership fra Borgo San Felice Wine Resort Relais & Chateaux nel comune di Castelnuovo Berardenga (SI), di proprieta’ del gruppo Allianz, e lo chef pluristellato di fama internazionale Enrico Bartolini.
Un accordo che suggella la fase di rinnovamento di Borgo San felice, antico villaggio nel cuore del Chianti acquisito negli anni Settanta da Ras e trasformato in un hotel diffuso di charme, poi ulteriormente sviluppato da Allianz dopo la fusione con Ras. La fase di ristrutturazione del borgo, durata tre anni, ha fra l’altro allargato l’offerta a un nuovo edificio, oltre a portare una totale revisione degli spazi sempre nel pieno rispetto dell’autenticita’ e della bellezza del luogo, portando la ricettivita’ complessiva a 60 stanze contro le 49 dello scorso anno.
Sul fronte gastronomico, la collaborazione con lo chef Bartolini ha portato a Borgo San Felice il nuovo Executive chef Juan Camilo Quintero, colombiano di nascita, cosmopolita di formazione e toscano d’adozione. Classe 1989, a lui sara’ affidata La cucina di entrambi i ristoranti del Wine Resort senese: il Poggio rosso, gia’ insignito di una stella Michelin, e l’Osteria del Giglio. Con l’obiettivo, dichiarato dal giovane ma talentuoso chef, di portare un tocco di ricerca e di gusto internazionale senza snaturare le solide radici toscane della proposta gastronomica.
"Stiamo investendo molto sull’attivita’ alberghiera e di ristorazione", spiega all’Italpress Mario Cuccia, presidente di Borgo San Felice. "In particolare sulla ristorazione – aggiunge – vogliamo mantenere il massimo livello di eccellenza, lo stesso che contraddistingue anche la produzione vinicola di San Felice. Ed e’ proprio in un’ottica di continuo miglioramento che si inserisce la partnership con lo chef Enrico Bartolini e l’arrivo di Juan Camilo Quintero, che porta in cucina una visione allo stesso tempo locale e internazionale".
Alla presentazione della partnership, nel ristorante di Enrico Bartolini al Museo delle Culture (Mudec) nel capoluogo lombardo, e’ stato peraltro sottolineato l’impegno di Allianz nello sviluppo dell’attivita’ di Agricola San Felice, che ha portato ai massimi livelli qualitativi la propria propria produzione vinicola nel Chianti, ma anche nel Montalcino e, dopo l’ultima acquisizione, nell’area di Bolgheri.