L’industria cartaria italiana e’ tra le prime in Europa per capacita’ di innovare processi e prodotti. A confermarlo e’ la nuova ricerca sullo stato dell’innovazione della filiera cartaria italiana presentata da Comieco e condotta dal professor Marco Frey della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, nell’ambito della seconda edizione del Mese del riciclo di carta e cartone.
Un settore al passo coi tempi che si distingue per dinamismo sia nella fase progettuale del packaging che nell’ambito del riciclo. "La vivacita’ del settore cartario – precisa Amelio Cecchini, presidente di Comieco – e’ confermata anche dagli oltre 300 brevetti depositati in Italia per quanto riguarda lo sviluppo e la progettazione di imballaggi cellulosici negli ultimi anni. L’innovazione in quest’area ha portato a realizzare imballaggi sempre piu’ riciclabili e compostabili rendendo l’economia circolare una realta’ e non solo uno slogan". Un’analisi complessiva dell’evoluzione relativa all’innovazione nel settore degli imballaggi in carta e cartone evidenzia la stretta sinergia con l’economia circolare.
Imballaggi cellulosici e innovazione sono anche protagonisti del primo Bando Invenzioni di Comieco Factory, il programma di Comieco dedicato alle imprese produttrici e utilizzatrici che punta a diffondere la cultura della sostenibilita’, valorizzando nel contempo tutte le azioni che le aziende mettono in atto per lo sviluppo di imballaggi in carta e cartone sempre piu’ innovativi ed ecosostenibili.