Da diversi anni il sindacato di base CUB Trasporti, attivo tra i ferrovieri del ragusano, e il Comitato pendolari della linea Siracusa-Ragusa-Caltanissetta, si sono impegnati per il rilancio del trasporto su ferro in Sicilia Sud-Orientale e per ottenere il potenziamento dei treni sulla linea.
Negli ultimi tre anni, con il passaggio alla Regione delle competenze sul trasporto ferroviario, una importante interlocuzione, ha fatto si che il servizio viaggiatori venisse sensibilmente incrementato, col ripristino dei collegamenti Modica-Palermo sia pure con cambio a CL Xirbi, e un maggiore traffico tra Gela, Ragusa, Modica e Siracusa. Di recente il sindacato è intervenuto contro alcune criticità che provocavano il ritardo dei treni, anche se la causa maggiore dei ritardi sarebbe da addebitare alla “semplificazione” di alcune stazioni, mutilate nella capacità di effettuare incroci, cosa fondamentale in una linea a semplice binario, ed è su questo versante che vanno fatti gli interventi strutturali, ripristinando le stazioni.
Uno degli ultimi interventi del Cub è stato quello di proporre una soluzione efficiente al problema dei pendolari. La proposta prevede l’arrivo a Ragusa alle ore 7,52 del treno 12822 in partenza da Siracusa alle ore 5,30; di far partire da Ragusa per Siracusa il treno 12799 alle ore 8,10 (arrivo alle ore 10,05) e di effettuare un nuovo treno da Modica per Gela alle ore 9,50, importante per i flussi turistici verso il castello di Donnafugata. Tale proposta ha ricevuto il benestare da parte di Regione e Trenitalia, nel corso del Tavolo di confronto indetto dalla Regione a Caltanissetta lo scorso 6 marzo, presente l’assessore regionale ai trasporti Falcone. E’ stato chiesto che le modiche orarie venissero adottate entro il mese di aprile, e abbiamo anche richiesto la riapertura della linea nei giorni festivi e domenicali; tale richiesta ha incontrato il parere favorevole dell’assessore e verrà presto esaminata.
CUB Trasporti e Comitato pendolari in questo momento si battono per ottenere un’offerta treni adeguata e per migliorare l’esistente; per poi attivare una campagna di informazione che faccia ritornare l’attenzione sul treno come mezzo di trasporto pubblico-ecologico-sicuro e di conseguenza attragga un numero crescente di viaggiatori. Positivi gli sviluppi del progetto di metropolitana di superficie riguardante la città di Ragusa. Con il flusso turistico in arrivo il treno è uno dei mezzi maggiormente prescelti, e come tale, il territorio si deve trovare attrezzato e pronto. Il sindacato ed il comitatoinvitano viaggiatori e lavoratori delle ferrovie, amministratori e operatori turistici, ad una grande rivoluzione culturale che rimetta al centro della mobilità il sistema ferroviario anche in questa zona dimenticata e bistrattata della Sicilia.