Con la sottoscrizione di 29 protocolli, di cui 19 istituzionali e 10 commerciali, l’Italia entra ufficialmente nel piano strategico lanciato dal governo cinese della Belt and Road Initiative, la nuova via della Seta. Alla presenza del presidente del Consiglio italiano, Giuseppe Conte,
e di Xi Jinping, presidente della Repubblica Popolare Cinese, e’ avvenuta la firma di protocolli d’intesa che fanno dell’Italia il primo paese del G7 ad entrare nel quadro commerciale promosso dallo stesso Xi Jinping nel 2013 con l’intento di agevolare la circolazione delle merci e gli scambi internazionali. Il Memorandum, che il governo italiano ha piu’ volte definito "non vincolante", si articola in due macro-categorie: da una parte, le intese di carattere ministeriale e/o istituzionale; dall’altra, le intese commerciali stipulate fra soggetti privati, che, secondo le stime del governo, potrebbero produrre un volume di affari di 20 miliardi.