Con le cene, la sacra rappresentazione con Gesù, Giuseppe Maria e la processione con il simulacro si sono conclusi ieri sera i festeggiamenti in onore di San Giuseppe a Marina di Ragusa. Molti i devoti e fedeli che hanno voluto onorare in questo modo San Giuseppe il cui culto, anche nella frazione rivierasca del capoluogo ibleo, è particolarmente radicato.
Dopo l’arrivo del corpo bandistico “Vito Cutello” di Chiaramonte Gulfi con il risveglio musicale e il giro per alcune vie cittadine, nella chiesa Maria Santissima di Portosalvo, ieri mattina è stata celebrata la santa messa e quindi la “cena” in piazza Duca degli Abruzzi. A mezzogiorno in punto, poi, lo scampanio e lo sparo di bombe che hanno fatto da cornice alla tradizionale sfilata del gruppo rappresentante la Sacra famiglia. Un momento particolarmente apprezzato da tutta la comunità di Marina. Nel pomeriggio, dopo la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal parroco, don Riccardo Bocchieri, c’è stata la tradizionale uscita del simulacro dalla chiesa a cui ha fatto seguito la processione lungo le principali vie cittadine. Quindi le fasi del rientro del simulacro.
Sabato 30 marzo, alle 19, ci sarà l’estrazione della lotteria locale presso il salone parrocchiale con la presenza di un incaricato del Comune di Ragusa. E’ prevista l’estrazione di una lavasciuga, come primo premio, di un orologio da polso, come secondo, e di una centrifuga ovetto come terzo premio. Il parroco e il comitato hanno, inoltre, ringraziato il Comune, la Bapr, i carabinieri della Stazione di Marina, la polizia municipale, l’associazione Pro Loco Mazzarelli, che ha realizzato l’altare del pane, i commercianti, le aziende agricole e tutte le singole persone che hanno contribuito per la buona riuscita della festa.