Una cicogna per la sclerosi multipla è il titolo del progetto che sarà presentato nella sala Pirelli a Milano il 28 marzo. Oltre 79.000 donne italiane soffrono di sclerosi multipla, una malattia cronica e progressiva.
La sclerosi multipla si manifesta nel periodo più florido e produttivo della vita della donna, in genere tra i 20 e i 40 anni, influenzando inevitabilmente la pianificazione familiare. Per migliorare l’accessibilità ai servizi erogati dai centri clinici sclerosi multipla e sostenere le donne colpite dalla malattia alla ricerca di una gravidanza, nasce il progetto “Una Cicogna per la Sclerosi Multipla”. Durante la conferenza stampa verrà presentato il progetto e sarà assegnato un riconoscimento ai centri che offrono servizi multidisciplinari dedicati ai vari momenti di vita delle donne con sclerosi multipla, in particolare della gravidanza.
Alla presentazione del progetto saranno presenti: Silvia Piani, Assessore alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità, Regione Lombardia, Luigi Cajazzo, Direttore Generale Welfare, Regione Lombardia, Roberta Amadeo, Consigliere Nazionale AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Roberta Bonardi, Sr. Director, BU Innovative, Teva Italia & GM Greece, Luca Marozio, Ginecologo, A.O.U Città della Salute e della Scienza di Torino, Ospedale Ostetrico Ginecologico Sant’Anna, Francesca Merzagora, Presidente Onda, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, Francesco Patti, Responsabile Centro Sclerosi Multipla, A.O.U Policlinico Vittorio Emanuele, P.O.G. Rodolico, Catania.
La sclerosi multipla è una malattia cronica, spesso invalidante, che colpisce il sistema nervoso centrale (cervello, midollo spinale e nervi ottici). I sintomi possono essere lievi (intorpidimento degli arti) o gravi (paralisi o perdita della vista). L’andamento, la gravità e i sintomi specifici della malattia variano da persona a persona. Nella sclerosi multipla il sistema immunitario attacca il sistema nervoso centrale danneggiando la mielina (la guaina formata da lipidi e proteine che avvolge e protegge le fibre nervose) e le fibre nervose stesse.
La perdita di mielina, o demielinizzazione, si verifica in piu’ aree (da cui il termine "multipla") denominate placche, e provoca la formazione di un tessuto cicatriziale (da cui il termine "sclerosi"). La mielina facilita la propagazione dei segnali elettrici lungo le fibre nervose che connettono il sistema nervoso centrale con le altri parti del corpo. Quando la mielina e le fibre nervose vengono danneggiate o distrutte, gli impulsi nervosi sono disturbati o interrotti provocando la molteplicità dei sintomi che caratterizzano la malattia.