"Ius Soli? La legge sulla cittadinanza funziona cosi com’e’, il dibattito non esiste, l’Italia e’ il Paese che riconosce il maggior numero di cittadinanze". Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, al termine dell’incontro al Viminale con i ragazzi del bus dirottato a San Donato Milanese e i carabinieri che li hanno salvati.
In merito alla sua decisione di concedere la cittadinanza italiana a Rami, uno dei giovani che ha contribuito a sventare l’attentato, il ministro ha spiegato: "Io accolgo suggerimenti e buoni consigli di tutti, in questo caso mi sono convinto da solo, la convinzione me la sono presa io secondo la mia coscienza. La cittadinanza e’ una cosa seria, io da ministro mi sono preso il tempo che serviva. Si dice si’ quando si hanno tutti gli elementi". E sull’esposizione mediatica di Rami e Adam, per alcuni eccessiva, Salvini e’ stato netto: "Mi sento quello che ha staccato la spina a una cosa che avrebbe fatto male a questi ragazzini, ho la disgustata impressione che qualcuno abbia usato questi ragazzini per fare battaglia politica".