Un’economia dal volto umano, che considera la crescita non un fine ma un mezzo per cambiare in meglio le comunita’. A dare voce a questo approccio e’ il primo Festival dell’Economia Civile, che si tiene fino a domenica 31 marzo nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze.
Ideato da Federcasse, la Federazione italiana delle BCC e Casse Rurali, progettato e organizzato con Next-Nuova Economia per Tutti e SEC-Scuola di Economia Civile, il Festival – nella tre giorni di lavoro articolati in panel – vede la partecipazione di oltre 80 testimoni italiani e internazionali, tra cui i ministri dell’Economia e dell’Ambiente, Giovanni Tria e Sergio Costa. L’obiettivo e’ valorizzare le migliaia di esperienze e buone pratiche (di carattere imprenditoriale, in diversi settori che vanno dalla finanza all’agricoltura sostenibile, dalla cultura all’hi-tech) che stanno gia’ cambiando il volto alla societa’.
Esperienze tutte contrassegnate da un approccio "umanistico" all’economia, che vede nella cura delle relazioni interpersonali, nella logica della condivisione e dell’auto-aiuto la formula vincente.