Il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna ha licenziato per giusta causa il Comandante dei Vigili Urbani. Il dirigente, dipendente di ruolo del Comune di Pachino dove era già comandante della Polizia Municipale, era stato assunto con un contratto a tempo determinato di tre anni a Pozzallo per mobilità esterna, nel maggio del 2018.
Il licenziamento è scattato oggi, ma è stato determinato dalla relazione del Prefetto di Siracusa, protocollata a novembre 2018, dalla quale emerge un comportamento del dirigente di gravità tale da essere ostativo alla prosecuzione del rapporto di lavoro. Ricordiamo che il Comune di Pachino è stato sciolto per infiltrazioni mafiose e che dalla relazione emerge, oltre all’addebito dell’appropriazione indebita di somme prelevate dai conti correnti destinati ai proventi contravvenzionali, una serie di altre imputazioni per gravi reati. Il Comandante della Polizia municipale è stato licenziato perché è venuta a mancare la fiducia necessaria per la prosecuzione del rapporto di lavoro.
Il sindaco spiega che il dirigente, non essendo dipendente di ruolo del Comune di Pozzallo, non può essere sospeso dall’impiego a tempo determinato, per cui non rimane altra soluzione che il recesso anticipato dal contratto di lavoro, sia per ragioni di opportunità ed operatività del Comune e sia perché la sua permanenza in servizio provocherebbe un pregiudizio alla credibilità dell’amministrazione. Il Comandante, convocato dal Sindaco Ammatuna lo scorso 25 marzo, ha contestato gli addebiti mossi asserendo che si tratta sicuramente di uno scambio di persona da parte della Prefettura, ma il primo cittadino di Pozzallo ha deciso di procedere comunque al licenziamento.