La dieta contro l’insonnia prevede il consumo di alcuni alimenti e l’esclusione di altri. Si basa su una alimentazione sana e prevede il rispetto di alcune regole, vediamo quali. La prima regola per dormire bene è quella di evitare pasti pesanti. Mangiare troppo la sera causa durante la notte molti altri fastidi, tra cui secchezza delle fauci, alito cattivo, occhi gonfi e stanchezza. Secondo alcuni esperti per combattere l’insonnia occorre prediligere determinati alimenti che migliorano la qualità del riposo.
Ecco quali sono: pesce, riso, latte, banane, verdure,uova. Pesce: tra i cibi per dormire meglio, c’è anche il pesce. Secondo una ricerca condotta da un gruppo di ricercatori norvegesi e pubblicato sul giornale internazionale “Journal of Clinical Sleep Medicine“, chi consuma spesso cene a base di pesce gode di un sonno di buona qualità e si addormenta rapidamente.
Il pesce è infatti ricco di Omega 3 e di vitamina D, sostanze che non solo sono in grado di indurre sonnolenza, ma anche di favorire il corretto funzionamento dell’apparato cardiaco e neurologico. Che il pesce sia un alimento indicato quando si parla di cosa mangiare prima di dormire, lo conferma anche la Oxford University. Infatti, un recente studio condotto dai ricercatori dell’università inglese ha dimostrato che chi consuma molta Omega 3 dorme meglio e più a lungo e riduce notevolmente il rischio di risvegli notturni.
Riso: secondo gli studi condotti dall’università giapponese Kanazawa Medical, chi sceglie di consumare carboidrati la sera aiuta il proprio organismo a rilassarsi, evitando così bruschi risvegli durante la notte legati ai crampi da fame. Ovviamente, gli alimenti a base di carboidrati da scegliere quando si vuole scoprire cosa mangiare per dormire meglio non dovranno esser né pane, né pasta, in quanto questi non sono cibi di facile digestione. In particolare, lo studio condotto dall’università nipponica e pubblicato sul medical magazine Plos One indica tra i cibi per dormire meglio il riso. Questo alimento ha infatti un alto indice glicemico in grado di aumentare la quantità di triptofano nel organismo, una sostanza proteica che induce il corpo a produrre serotonina, il cosiddetto “ormone del sonno”.
Latte: è uno dei “rimedi della nonna” per curare l’insonnia più famosi. Questa usanza ha un fondo di verità: il latte, infatti, aiuta a risolvere il problema dell’acidità di stomaco, una delle cause più frequenti dei risvegli notturni. Inoltre, il latte, ed i latticini in generale, svolgono sull’organismo un’attività simile a quella della morfina, e sono capaci di rilassare muscolatura e nervi.
Banane: chi consuma molte banane non solo previene l’ictus, ma aiuta i suoi muscoli a rilassarsi più velocemente. Questa azione è dovuta alla grande quantità di magnesio e potassio contenute all’interno del frutto, sostanze che hanno una forte proprietà miorilassante. Lo stesso effetto è garantito da frutti come albicocche e mele, anche queste ricche in potassio e di vitamine, tra cui la B e la C.
Acqua: secondo il Dott. Michael Grandner, supervisore dello studio sulla qualità del sonno condotto dalla Pennsylvania University, che beve tanta acqua gode di un sonno di lunga durata e di buona qualità e riduce i rischi di svegliarsi durante la notte. Bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, infatti, il corpo si mantiene idratato e si addormenta più facilmente.
Tacchino: il tacchino è una carne a ridotto contenuto di grassi, tra le più indicate quando si parla di cosa mangiare per dormire bene. Questa infatti contiene triptofano e grandi quantità di selenio, sostanze che aiutano la sonnolenza.
Verdura: Sempre secondo quanto dimostrato dallo studio condotto sotto la supervisione del Dott. Grandner, la verdura è una grande alleata del sonno. Tra i cibi per dormire bene ci sono infatti le verdure a foglia verde, come la lattuga e gli spinaci, che, ricchi di xeantina e luteina, offrono un effetto calmante e aiutano ad addormentarsi rapidamente. Inoltre, queste hanno elevate quantità di calcio, vitamine ed acido folico, ideali per aiutare i muscoli a prepararsi al riposo. Anche le verdure rosse ed arancioni, come carote, zucche e pomodori, sono alleate del sonno, in quanto contengono licopene e vitamina C.
Uova: le uova sono altamente digeribili, e quindi sono ideali da consumare la sera. Queste, inoltre, sono ricche di proteine e quindi di triptofano, sostanza che aiuta ad addormentarsi. Ora vediamo quali sono gli alimenti che non devono mai rientrare nella cena: formaggi stagionati poiché contengono sostanze ad effetto eccitante; carne rossa in quanto è ricca di fenilalanina e tirosina, due amminoacidi che stimolano l’attività del cervello; snack salati poiché sono ricchi di sale e gli alti livelli di glutammato monosodico disturba il sonno; cioccolato in quanto è ricco di caffeina ed è eccitante ed infine il peperoncino che stimola inervi e incide sulla qualità del sonno.