Il Consiglio comunale di Ispica ha adottato una serie di provvedimenti importanti per le imprese e le famiglie. Chi vorrà aprire o trasferire un’attività commerciale in corso Umberto, corso Garibaldi, corso Vittorio Emanuele e piazza Sant’Antonio non pagherà la tassa sui rifiuti per tre anni e dal quarto anno la pagherà il 20% in meno: avranno l’esenzione del 20 per cento anche le attività già presenti.
Non potranno usufruire dell’agevolazione le attività in possesso di licenza per slot machine, video poker e similari. Sconti sulla TARI anche per chi pratica il compostaggio domestico, cioè l’utilizzo dell’umido per la concimazione del giardino di casa, per chi conferisce i rifiuti in forma differenziata direttamente all’isola ecologica e per chi adotta un cane fra quelli affidati al Comune. Altra importante misura la cosiddetta “rottamazione delle cartelle”, cioè, la definizione delle pendenze tributarie pendenti senza interessi e sanzioni per le tasse ed imposte comunali.
Per il resto il Consiglio, su proposta della Giunta, ha lasciato invariate le aliquote di TASI, IMU e addizionale IRPEF e ha approvato una variazione di bilancio che 3milioni 611mila euro per definire alcuna transazioni, una delle quali è quella storica con gli eredi Bruno di Belmonte per gli espropri compiuti negli anni ’70.