Mattia Feltri, editorialista del quotidiano La Stampa, e’ il vincitore per il 2018 del Premio "E’ Giornalismo", fondato da Indro Montanelli, Enzo Biagi, Giorgio Bocca e dall’ imprenditore Giancarlo Aneri. Lo ha deciso la giuria, composta dallo stesso Aneri, come presidente, e da Giulio Anselmi, Mario Calabresi, Massimo Gramellini, Paolo Mieli, Gianni Riotta e Gian Antonio Stella.
Il premio "E’ Giornalismo" e’ giunto alla 22/a edizione. L’albo d’oro comprende i nomi di Curzio Maltese, Gianni Riotta, Gian Antonio Stella, Ettore Mo, Claudio Rinaldi, Natalia Aspesi, Francesco Tullio Altan, Antonio Ricci, Bill Emmott, Barbara Spinelli, Francesco Giavazzi, Fabio Fazio, Milena Gabanelli, Attilio Bolzoni, Sergio Romano, Mario Calabresi, Claudio Magris, Google nella persona di Hal Varian, Massimo Gramellini, Fiorello ed Enrico Mentana. Mattia Feltri, bergamasco, 49 anni, e’ figlio d’arte: suo padre Vittorio e’ una delle firme piu’ conosciute del giornalismo italiano.
E a questo ha fatto riferimento Giancarlo Aneri nell’esprimere la sua soddisfazione per la scelta della Giuria "perche’ con questo meritatissimo premio a Mattia, in fondo si da’ anche un riconoscimento alla storia giornalistica familiare". Mattia Feltri ha cominciato la carriera, giovanissimo, al Giornale di Bergamo per poi passare al Foglio e quindi, dopo una breve parentesi a Libero, fondato dal padre, nel 2005 alla Stampa, fino a diventarne capo della redazione romana. Dal 2017, sulla prima pagina del quotidiano torinese, firma il "Buongiorno", seguitissima rubrica-commento eredita da Massimo Gramellini. Il Premio sara’ consegnato il 3 aprile, nel corso della tradizionale cerimonia-evento, che si svolgera’ a Milano all’Hotel Principe di Savoia.