In occasione della celebrazione della 11^ Giornata Mondiale per l’Autismo, la deputata regionale 5 stelle Stefania Campo sottolinea come “ci sia la necessità di avere almeno un consulente supervisore Aba nei centri diagnosi e trattamenti per i disturbi dello spettro autistico” ed ha presentato, come prima firmataria, un apposito disegno di legge”.
Si tratta di una figura attualmente non prevista né dalla normativa regionale né dalle ‘Linee guida di organizzazione della rete assistenziale per persone affette da disturbo autistico’, che sono state adottate con un decreto assessoriale del 2007. La Campo spiega quindi le caratteristiche di tale innovativa figura “un consulente ABA è un laureato Magistrale (o laurea quinquennale), generalmente in Psicologia, che ha frequentato un corso di alta formazione (master di II livello) in Applied Behavior Analysis. Il suo ruolo è quello di prendere in carico globalmente la famiglia, progettare trattamenti basati sui principi dell’Applied Behavior Analysis e supervisionare gli operatori nel loro operato e nel raggiungimento degli obiettivi”.
Nello specifico, tra le altre attività, conduce assessments comportamentali descrittivi e sistematici, tra cui analisi funzionali; fornisce interpretazioni circa i risultati delle stesse; supervisiona gli interventi; è in grado di sviluppare e implementare adeguati metodi di valutazione e di intervento per l’uso in situazioni più complesse e per una vasta gamma di casi specifici. Il consulente, inoltre, condivide il lavoro in seno all’equipe e cerca la consultazione dei professionisti più esperti, qualora necessario; insegna agli altri come effettuare interventi basati su norme etiche e su dati scientifici aggiornati.
Infine supervisiona il lavoro dei terapisti ABA e di altri che realizzano interventi di analisi del comportamento”. Il tutto, conclude Stefania Campo “perché è quanto mai importante che si possa potenziare l’offerta e la professionalizzazione dei servizi da erogare in favore di ogni categoria, ed in questo caso parliamo di bambini e ragazzi che certamente hanno bisogno di ogni attenzione e tutela da parte della politica e della società”. (da.di.)