Roba da far cadere veramente le braccia, soprattutto per chi è attento alle sorti del centro storico e del possibile rilancio che potrebbe avere con l’afflusso turistico. Ed ecco che l’’associazione politico-culturale Ragusa in movimento, di cui è presidente Mario Chiavola, segnala che “l’ufficio turistico di piazza San Giovanni resta chiuso il sabato e la domenica”, o almeno così è stato in questo sabato 30 e domenica 31 marzo, che segnano l’inizio della nuova stagione primaverile.
Commenta pertanto Mario Chiavola “tutto ciò vuol dire che i turisti in giro per questa zona della città, e ne sono stati visti in numero consistente sia sabato che domenica, non hanno saputo a chi rivolgersi per ottenere informazioni. Riteniamo che l’amministrazione comunale debba prendere provvedimenti e cercare di modificare questo andazzo”. Poi il presidente di Ragusa in movimento prosegue “tra il dire e il fare, purtroppo, restano ancora parecchie lacune da colmare. Si continua a parlare di turismo come se fossimo una realtà ricettiva di chissà quale portata. E, in effetti, le potenzialità ce le abbiamo. Solo che incorriamo in questi errori da matita blu che non fanno bene a nessuno, men che meno al turismo.
Sembra strano che l’amministrazione Cassì, pur avendo avuto a disposizione tutti questi mesi per monitorare la situazione, non sia intervenuta nella maniera più adeguata. Poco male perché c’è tempo per raddrizzare le cose. Ma è chiaro che non si può più frapporre ulteriore tempo in mezzo e che è necessario darsi una mossa il prima possibile con l’obiettivo di arrivare al dunque. Siamo certi che il primo cittadino riconoscerà che così non ci facciamo una bella figura nei confronti dei turisti e che occorra garantire questo servizio del tourist information anche il sabato e la domenica, così come accade nelle città che “campano” di turismo”. (da.di.)