Grande partecipazione per la quarta tappa del Tour dei Beni Culturali che nel fine settimana è approdato a Carlentini e Lentini. Un appuntamento organizzato dal deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, insieme con i consiglieri comunali di Lentini e Carlentini, Maria Cunsolo e Sandra Piccolo, e ai Meetup locali.
In tanti hanno partecipato alla visita dei siti archeologici e rupestri che connotano il territorio dei due comuni della zona nord della provincia aretusea. Le tappe interessate sono state l’area archeologica di Leontinoi (Porta sud, Grotta di San Mauro e villaggio della Metapiccola); la chiesa rupestre del Crocifisso e, infine, il convento dei Cappuccini limitrofo al cimitero monumentale di Lentini. "Mi ritengo soddisfatto per la giornata – afferma Filippo Scerra – sono ancora più contento del fatto che l’iniziativa sia stata partecipata e apprezzata. Voglio precisare che non si tratta di una semplice "passeggiata", ma è un modo per conoscere in maniera profonda il nostro territorio, avere la consapevolezza di ciò che ci appartiene, toccare con mano le difficoltà e le criticità, per poi confrontarsi con le realtà territoriali e le amministrazioni locali e trovare una soluzione politica".
E proprio per questo il deputato nazionale pentastellato lancia l’allarme sul cattivo stato di conservazione dell’area di Leontinoi, dovuto anche al numero ridotto di personale di custodia. Una situazione che come accaduto fino a una settimana fa lascia l’area archeologica alla mercè di tombaroli pronti a tutto (anche di entrare con un bobcat) pur di accaparrarsi reperti archeologici.