Il Cipe ha rinviato ogni decisione sulla Ragusa-Catania, mettendo in discussione l’intero impianto del progetto, nonché l’imminente apertura dei cantieri e la realizzazione dell’opera infrastrutturale. Il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, raccoglie l’appello alla mobilitazione proveniente dal deputato regionale Nello Dipasquale che ha assistito ai lavori del Cipe.
“Le associazioni di categoria devono fare quadrato, stringersi attorno alla necessità di realizzare quest’opera – dichiara Manenti – perché è il momento di dimostrare, sino in fondo, quanto vale il nostro territorio. Non ne possiamo più di essere trattati in questo modo, come l’ultima ruota del carro o forse peggio. Abbiamo bisogno della nostra dignità infrastrutturale ed è opportuno che ci si giochi sino in fondo le carte del mazzo che abbiamo a disposizione. Il Cipe non ci sente? Bene, leveremo alta la nostra voce e faremo percepire che non siamo disposti ad accettare simili discorsi. Basta con questo atteggiamento che denota sufficienza, anzi una vera e propria incapacità, di venire incontro alle nostre esigenze”.
E sulla notizia, stamattina, è intervenuto anche il sindaco di Ragusa Peppe Cassì che dichiara: "Pare che sia stato dato parere negativo sul Piano economico finanziario dell’opera. In attesa di conoscere tutti i dettagli della riunione, preferisco evitare ogni tipo di commento politico. Solo una cosa mi sento di dire già ora: per questo territorio la Ragusa-Catania non è un’opzione, è una necessità. Qualcuno dovrà dare spiegazioni a questa terra”.