Una delegazione di operatori di Cna Turismo e commercio ha incontrato l’amministrazione comunale di Modica nella sede della Cna locale. Oltre agli operatori, erano presenti il responsabile comunale dell’associazione di categoria, Carmelo Caccamo, e il responsabile territoriale Cna Turismo e Commercio, Alessandro Dimartino.
“Abbiamo nuovamente posto in rilievo – dichiarano Caccamo e Dimartino – la necessità di creare una consulta permanente per il turismo, abbiamo ribadito l’esigenza di quanto sia importante il contributo degli operatori per meglio impegnare l’imposta di soggiorno e quanto sia indispensabile verificare i problemi di legalità, in particolare l’abusivismo, che riguardano i settori Ncc e taxi oltre a quelli della ricettività, in particolare B&b, affittacamere e case vacanze”. Gli assessori Maria Monisteri e Salvatore Lorefice, accompagnati dal consigliere comunale Giorgio Civello, si sono da subito messi a disposizione e hanno dichiarato una convergenza di intenti tra l’ente comunale e le proposte lanciate dalla Cna in particolare quella concernente l’istituzione della consulta per il turismo per dare voce a un tessuto economico nuovo e con grandi prospettive di crescita.
La consulta sarà anche il luogo adatto per dare indicazioni chiare sul corretto utilizzo della tassa di soggiorno. “Durante la prossima settimana – spiegano ancora Caccamo e Dimartino – ci incontreremo di nuovo con l’assessore Monisteri per definire insieme la bozza di regolamento concernente l’istituzione della consulta partendo dal lavoro già svolto dal consigliere Civello. Siamo soddisfatti di questo incontro perché abbiamo avuto, con l’assessore al Turismo, un confronto molto schietto sui correttivi da introdurre per costruire una vera rete turistica del territorio modicano, partendo dalla mobilità interna, dalle infrastrutture per non parlare dei trasporti verso Marina di Modica, Maganuco e Cava d’Ispica”.
La Cna comunale invita, tutti i proprietari di strutture ricettive, ristoratori e titolari di attività di servizi per il turismo a recarsi negli uffici cittadini dell’associazione di categoria per aderire al progetto turistico.