A Ragusa ci sono volute dalle 10 di mercoledì 3 aprile alle 4 del mattino del giorno successivo per approvare entro i termini di legge l’aggiornamento al DUP (documento unico di programmazione) ed il Bilancio di Previsione 2019-2021 già incardinati a fine marzo e dunque entro la scadenza del 31 marzo dettata dalla legge.
Ed è proprio l’assessore al bilancio Giovanni Iacono a sottolineare la valenza di tale risultato affermando “un risultato perché il Comune supera la gestione provvisoria che limita in maniera determinante l’azione amministrativa e contabile dell’Ente che può assumere solo obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi, quelle tassativamente regolate dalla legge e quelle necessarie ad evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all’ente. Dopo anni di ritardi nella programmazione non soltanto economico-finanziaria ma anche gestionale a causa di bilanci di previsione approvati, spesso, in pieno periodo estivo ma anche in autunno inoltrato, l’Amministrazione Cassì ha realizzato l’impegno assunto e dichiarato nei mesi scorsi di volere, per la prima volta per il Comune di Ragusa, approvare gli strumenti finanziari entro i termini di legge Dopo aver messo in evidenza che “l’esame dell’atto approvato dal massimo consesso è stato incardinato entro il 31 marzo 2019 ed approvato in prosecuzione di seduta, svoltasi il 3 aprile, dalla maggioranza che in maniera compatta sostiene l’amministrazione Cassì; adesso, entro il 30 aprile 2019, si procederà all’approvazione del Bilancio di rendiconto 2018”, l’assessore Iacono passa ai dettagli più specificamente finanziari “il bilancio preventivo si è caratterizzato per una riduzione delle risorse in entrata relativamente ai primi 3 titoli che sono stati pari a 91,381 milioni di euro rispetto ai 94,950 milioni di euro dell’anno precedente.
Le entrate che sono state invece allocate per “investimenti” sono state 52,953 milioni di euro rispetto ai 48,671 milioni di euro dell’anno precedente. I maggiori investimenti sono una scelta precisa dell’Amministrazione Comunale ed il piano triennale delle opere pubbliche è estremamente significativo e qualificato con molte risorse impegnate in manutenzione ordinaria e straordinaria, messa in sicurezza di edifici scolastici e impianti sportivi, riqualificazione e arredo urbano di Piazza del Popolo e tante opere che consentiranno, nelle annualità del bilancio, il miglioramento delle condizioni di strade, di edifici pubblici, dei cimiteri e dei contesti urbani. Sulla spesa si è avviata una azione seria di riqualificazione e di ottimizzazione che a medio termine porterà risparmi significativi.
Le entrate per le royalties sono in costante diminuzione e sono state stimate in poco più di 5 milioni di euro. Malgrado le minori entrate, per la prima volta si ha attuato un’azione organica e sistemica (coinvolge tutte le imposte locali) di riduzione delle imposte locali (TARI, TOSAP, IMU/TASI, Servizio idrico integrato) e l’adesione alla “definizione agevolata” per i Cittadini che hanno pendenze tributarie in corso. Il bilancio prevede anche un piano di assunzioni di 38 unità, un primo segnale anche questo, di inversione di tendenza”. Anche il presidente del consiglio comunale Fabrizio Ilardo ha voluto commentare l’importante risultato raggiunto alla fine di “una lunga maratona” parlando di “fatto storico” in quanto “il Comune di Ragusa infatti è sicuramente il primo ente locale siciliano ad avere approvato il bilancio di previsione.
Se è vero come è vero che l’Amministrazione comunale ha lavorato senza sosta per definire in tempi brevi il Bilancio di Previsione 2019/2021 e tutti gli strumenti finanziari ad esso collegati, portandoli all’esame del massimo consesso, non posso non rimarcare anche l’impegno profuso da tutti i consiglieri di maggioranza e di minoranza, a cui va il mio personale ringraziamento, che ha portato alla definitiva approvazione dell’importante atto. Il lungo ed articolato dibattito nel corso del quale sono stati esaminati 82 emendamenti e 17 sub emendamenti, ha fatto altresì registrare la compattezza della maggioranza che sostiene l’Amministrazione Cassì che adesso con gli strumenti finanziari approvati è in grado di concretizzare il programma politico-amministrativo presentato alla città”.
E proprio i tempi stretti imposti dall’amministrazione avevano in precedenza fatto esclamare al capogruppo Pd Mario Chiavola “fretta e furia per la redazione del bilancio di previsione 2019, in una strategia della fretta senza alcun tipo di approfondimento che serve solo a far sì che appaia l’immagine di un Comune che approva lo strumento finanziario entro il termine ultimo del 31 marzo senza che i consiglieri siano stati messi nelle condizioni ottimali per esaminare le varie parti dello strumento in questione”. Non sarebbe pertanto da escludere che i consiglieri di opposizione, rinfrancatisi dalla fatiche della lunga seduta, facciano sentire la propria voce critica. Intanto lunedì 8 aprile, delle ore 11,30, presso la sala Giunta, è in programma una conferenza stampa nel corso della quale saranno spiegati, nei dettagli, gli elementi caratterizzanti l’intero strumento di programmazione e finanziario. (da.di.) (Foto repertorio)