Sono bastati due pullman parcheggiati davanti al Santissimo Trovato, l’inversione di un altro per far scendere i turisti e l’arrivo di un autobus di linea urbana e nella circonvallazione di Ibla il traffico si è totalmente imbottigliato.
A segnalarlo un cittadino residente del quartiere barocco, Gianni Giannone, da sempre attento alle condizioni di vivibilità dell’intero quartiere, che ha trovato un portavoce in Mario Chiavola, presidente dell’associazione politico-culturale Ragusa in Movimento. E proprio Chiavola si chiede “ci sembra che il punto nodale sia quello di garantire le condizioni di fruibilità, anche in caso di notevole afflusso, dell’intera zona. Se, infatti, come ha giustamente sottolineato Giannone, ieri, in quel preciso momento di grande caos, fosse sopraggiunta un’ambulanza a prestare soccorso, non si sa fino a che punto la perdita di minuti preziosi avrebbe potuto compromettere il futuro del paziente”.
Il presidente di Ragusa in movimento sottolinea “sono scene che si rischiano di vedere con sempre maggiore frequenza, con l’arrivo della primavera, nel nostro gioiello barocco e servirebbe che l’amministrazione comunale si desse da fare per scongiurarle, intervenendo in maniera strutturale e concreta”, e conclude “siccome ci sembra un argomento serio, che merita la dovuta attenzione e rispetto a cui non si può fare finta di niente, chiediamo che la Giunta municipale verifichi con attenzione quanto sta accadendo, disponga dei monitoraggi e, soprattutto, si attivi per trovare delle soluzioni o effettuare dei controlli che inibiscano comportamenti che, come in questo caso, possono creare scompensi.
Anche perché non dimentichiamo che i pullman possono parcheggiare in un’altra zona del quartiere e quindi non ha senso quello che, a quanto denunciano i residenti, si verifica periodicamente. E’ necessario intervenire. E al più presto”. (da.di.)