"La candidatura di Milano e Cortina e’ decisamente molto solida". Lo ha detto il capo delegazione del Comitato di valutazione del Cio Octavian Morariu nel corso della conferenza stampa conclusiva della visita nei luoghi che potrebbero ospitare i Giochi Invernali 2026.
"Mercoledi’ ci vedremo tutti insieme a Palazzo Chigi per fare punto della situazione. Siamo compatti", ha affermato il presidente del Coni Giovanni Malago’. "Il 7 maggio, avremo una videoconferenza tecnica con Sidney, dove saranno riunite le federazioni internazionali degli Sport Invernali – ha aggiunto Malago’ chiarendo le prossime tappe della candidatura -. Da li’ in poi prepareremo l’attivita’ e il lavoro per la decisione finale di Losanna del 24 giugno. Abbiamo costruito un team molto solido, cosa non facile in un Paese come il nostro. Sono fiero di esserci riuscito e del supporto importante che ci ha dato il governo, che e’ arrivato passo per passo, ma poi si e’ convinto, giorno dopo giorno, dell’importanza e della caratteristica della candidatura, con un budget ridotto e utilizzando al 100% le opportunita’ dell’Agenda 2020".
"Non solo le istituzioni e tutti coloro che, a vario titolo, vivono da vicino il percorso di questa candidatura, ma anche i milanesi, i lombardi, i veneti e piu’ in generale gli italiani, hanno compreso l’importanza di raggiungere questo traguardo. Le sensazioni sono positive, ma ora e’ vietato abbassare la guardia", ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "I dati sul consenso alle Olimpiadi sono un grande monito al mondo politico, non c’e’ piu’ alcun dubbio su dove stiano i cittadini rispetto ai Giochi", ha sottolineato il governatore della Regione Veneto Luca Zaia.
"Ho detto spesso al Cio che Expo 2015 e’ stato un punto di svolta, per tutti. Ora ne cerchiamo un altro perche’ Milano nella sua storia ha dato il meglio di se’ nei momenti di cambiamento", ha aggiunto il sindaco di Milano Giuseppe Sala.