"La 53esima edizione del Vinitaly potrebbe essere rappresentata dai suoi straordinari numeri: 100 mila metri quadrati di spazio espositivo – uno dei tanti primati registrati quest’anno -, oltre 4mila aziende presenti, provenienti da 35 nazioni, per un catalogo composto da piu’ di 16 mila etichette.
Dati eccezionali, che confermano la lungimiranza di Veronafiere nell’accompagnare e sostenere il di Vinitaly con una serie di azioni concrete che ne stanno esaltando il posizionamento a livello globale". Lo ha detto la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati inaugurando oggi a Verona il Vinitaly. "E’ assolutamente evidente – aggiunge – che il nostro futuro, il futuro dell’Italia, passa anche attraverso una nuova prospettiva nel rapporto tra economia, ambiente e territorio. Una prospettiva che dovra’ sempre piu’ essere declinata tramite la sicurezza, la sostenibilita’, la fattiva collaborazione tra l’uomo e la natura".
E ancora: "Dobbiamo recuperare la lucidita’ di saper distinguere, perche’ laddove c’e’ un vigneto – o un uliveto, un orto o una coltivazione – c’e’ attenzione, c’e’ rispetto per la terra; e c’e’ quindi equilibrio, sicurezza e benessere. Quel benessere che, come ci dicono tutti gli indicatori economici, passa per il nostro Paese anche e soprattutto dalle esportazioni, come ci insegna la nostra storica e conclamata capacita’ di Paese trasformatore. Oltre 6 miliardi di vino esportato lo scorso anno, con una crescente presenza nei mercati in espansione, dimostrano come questo settore sia assolutamente strategico per l’economia nazionale.
Anche perche’ se le bottiglie di vino italiano sono ben posizionate sugli scaffali dei piu’ importanti e prestigiosi market del mondo, c’e’ anche un evidente e redditizio ritorno in termini generali per l’intera produzione agroalimentare italiana".