"Nel ’97 facemmo la semifinale con l’Ajax. Prima di andare ad Amsterdam giocammo in campionato col Milan e vincemmo. Potrebbe essere di buon auspicio". Lo ha detto, ai microfoni di Radio anch’io Sport su Rai Radio 1, l’ex allenatore della Juventus e ct azzurro Marcello Lippi, commentando l’imminente impegno dei bianconeri nei quarti di finale di Champions League contro gli olandesi dell’Ajax.
"La partita e’ molto difficile – assicura il mister della Nazionale campione del mondo 2006 – Qualcuno potrebbe pensare che aver pescato l’Ajax sia stata una fortuna, ma non credo che alla Juventus succedera’ questo. La gara e’ molto difficile: gli olandesi possono mettere in difficolta’ chiunque, anno eliminato il Real Madrid facendo quattro gol". Per Lippi, la Juve ha tutto per alzare al cielo la coppa dalle ‘grandi orecchie’: "Fino a due anni fa c’erano delle squadre un gradino sopra, ora la Juve e’ stabilmente nel gruppetto delle 3-4 che possono vincerla.
In piu’, ha un valore aggiunto (Ronald, ndr) che e’ determinante solo se tutti gli altri si esprimano al 100 per cento, come successo a Torino contro l’Atletico Madrid".