"Credo sia necessario innanzitutto avere un controllo piu’ stretto delle persone che hanno commesso reati o che si presume facciano parte della malavita organizzata". Lo ha detto il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di un evento al Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano, commentando l’iniziativa della Prefettura di Firenze, che ha stabilito zone rosse per chi ha commesso reati di spaccio, danneggiamento o contro la persona.
"Bisogna avere il pugno piu’ duro, dare alla polizia la possibilita’ di intervenire mettendo a disposizione piu’ risorse per effettuare controlli e interventi – ha aggiunto il governatore -. Non si puo’ abbassare la guardia in questo momento". Commentando la sparatoria avvenuta questa mattina nel centro del capoluogo lombardo, in via Cadore, in cui un uomo e’ rimasto gravemente ferito Fontana ha detto: "Credo si debba andare nella direzione di stringere molto le maglie. Bisogna stare molto attenti, non far finta che vada tutto bene, e fare in modo che la polizia possa avere sempre piu’ forze. Io credo che il problema sicurezza sia sempre stato tenuto sotto controllo fino ad oggi – ha spiegato il governatore -.
Mi sembra che evidentemente esistano delle situazioni abbastanza preoccupanti, ed e’ talmente vero che il ministro Salvini ha destinato alla nostra regione e a Milano un numero congruo di operatori della polizia".