Il Sinalp Sicilia per la dignità lavorativa dei lavoratori ASU. Incontro al Comune di Villalba con i sindaci e gli ASU del comprensorio. Il diritto alla dignità lavorativa spetta anche ai lavoratori ASU.
Dopo più di 20 anni di vergognoso sfruttamento di questi lavoratori da parte della politica, il sindacato lavoratori Sinalp Sicilia, con la collaborazione di Ale Ugl e Confintesa, ha organizzato un primo sciopero regionale il 26/27/28 febbraio e non avendo ricevuto soluzioni concrete al “problema “ ASU ha ripetuto lo Sciopero Generale Regionale il 9/10/11/12 Aprile. In questi giorni il Sinalp Sicilia ha coordinato parecchi incontri con i lavoratori ASU ed i Sindaci dei Comuni interessati per un confronto su una soluzione condivisa affinchè si realizi l’agognata stabilizzazione attesa da oltre 20 anni.
Dopo aver incontrato gli ASU di Piana degli Albanesi e gli ASU di San Giuseppe Jato, la delegazione Sinalp composta dal Segretario Regionale Dr. Andrea Monteleone e dal collega della Direzione Regionale Dr. Gaetano Giordano ha incontrato, nell’aula consiliare del Comune di Villalba i suoi lavoratori ASU. A quest’incontro hanno partecipato anche i lavoratori ASU del vicino Comune di Valleldolmo, il Sindaco di Villalba Alessandro Plumeri con il suo Assessore Calogerina La Monaca, ed i suoi colleghi Sindaci di Mussomeli, Giuseppe Sebastiano Catania, e di Acquaviva Platani, Salvatore Caruso.
L’incontro ha permesso ai lavoratori ed ai Sindaci presenti capire l’azione sindacale che il Sinalp sta percorrendo per raggiungere la stabilizzazione di tutto il bacino ASU Siciliano. Durante l’incontro il Segretario Sinalp Monteleone ha esplicitato il progetto di stabilizzazione già proposto al Governo Regionale, sul quale si sta ragionando per individuare gli interventi legislativi necessari per renderlo applicabile. I punti salienti per una completa stabilizzazione dell’intero bacino, composto ad oggi da 5.222 lavoratori, sono un programma pluriennale che comprenda la stabilizzazione di tutti i lavoratori interessati, un contestuale programma di riqualificazione ed il riconoscimento a costo zero degli anni di lavoro ad oggi svolti ai fini dell’anzianità pensionistica. Su questi tre fattori il Governo Regionale ha l’onere di ragionare per trovare la quadra e stabilizzare tutti i lavoratori interessati.
Il Governo Regionale dagli incontri avuti con le OO.SS. interessate al comparto, il Governo Regionale finalmente si è reso conto che questa assurda ed illegale condizione di sfruttamento non può più esser ammessa e che la soluzione deve essere trovata. Il Segr. Sinalp Dr. Andrea Monteleone ha dichiarato che la protesta degli ASU è solo all’inizio e che non sarà interrotta fino alla soluzione definitiva del problema. Il Dr. Giordano ha invitato i Sindaci a sostenere la protesta dei loro lavoratori ASU perché anche loro subiscono l’assurdità di tale condizione.
I Sindaci presenti hanno tutti dichiarato la loro piena solidarietà alla battaglia intrapresa dal Sinalp e dai lavoratori ASU ed hanno voluto evidenziare l’esigenza di una soluzione tempestiva perché rischiano di non poter più garantire l’erogazione dei servizi ai cittadini nel caso la protesta continui.