La dieta dei 7 ormoni aiuta a dimagrire riequlibrando gli ormoni. Secondo la dottoressa Gottfried tutto dipenderebbe dai sette ormoni principali: estrogeni, insulina, leptina, cortisolo, ormone tiroideo, ormone della crescita e testosterone.
Secondo la dottoressa Gottfried, infatti, sono loro a gestire quanto grasso immagazziniamo, gli attacchi di fame, la voglia di zuccheri, la salute della flora intestinale. In pratica quando il nostro organismo non produce più i livelli giusti di queste sostanze il metabolismo rallenta, si blocca e il grasso si accumula perché non viene più usato per produrre energia. Basta quindi mangiare gli alimenti giusti per riattivare il metabolismo e cominciare a dimagrire.Ma vediamo un esempio di menù. I prime tre giorni si mangia: colazione con una tazza di tè verde, omlette preparata con 3 uova, 70 g di asparagi e 120 g di spinaci tritati e cotti con 1 cucchiaio di olio di cocco. Pranzo: Frullato disintossicante con 240 ml di latte di mandorle e 70 g di cavolo tritato; 180 g di peperoni a pezzetti e 30 g di anacardi crudi. Cena: 170 g di salmone, 160 g di broccoli, un’insalata mista di 200 g condita con 2 cucchiai d’olio extra vergine di oliva e aceto di vino rosso.
Dal primo al terzo giorno bisogna eliminare la carne e alcol, dando spazio alla verdura, frutta secca, lenticchie e legumi di tutti i tipi. Dal quarto al sesto giorno eliminiamo anche lo zucchero, miele, agave, sciroppo d’acero e ketchup, mentre possiamo permetterci le patate dolci, zucca, quinoa, frutti di bosco, olive, avocado, cavolo, tarassaco, spinaci e bietole. Dal settimo al nono giorno riempiamo il nostro carrello della spesa con carciofi, piselli, broccoli, zucca e carote. Sono degli ottimi cibi, in quanto la leptina viene prodotta nelle cellule adipose, inviando così un segnale di sazietà mentre si mangia.
Dal decimo al dodicesimo giorno eliminiamo il caffè, tè nero, tè verde e tutte le bevande gasate ed energetiche, dando spazio a legumi, verdure e infuso alle erbe, spinaci e bietole. La dieta prevede l’eliminazione del caffè in quanto una dose elevata crea uno stato di stress cronico, aumentando così il cortisolo. Come sempre nelle diete pubblicate sul nostro sito raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico o di uno specialista.