Il fervore religioso, durante i riti della Settimana santa a Ragusa Ibla, affonda le radici nelle più antiche tradizioni. E’ accaduto anche ieri pomeriggio, e sino a sera inoltrata, nel suggestivo quartiere barocco, con la perpetuazione di celebrazioni risalenti a secoli addietro.
E’ proseguito, infatti, il solenne momento rituale del “Quarantore di adorazione del Santissimo Sacramento”, esposto solennemente nel Duomo di San Giorgio, in ricordo delle quaranta ore durante le quali Gesù rimase nel sepolcro. Sono state altre due le processioni animate dalle confraternite dopo le tre che già avevano caratterizzato l’avvio di queste fasi di intensa spiritualità nel pomeriggio di domenica scorsa. In occasione del Lunedì santo, dalla chiesa di San Giacomo Apostolo, all’interno del Giardino ibleo, l’arciconfraternita omonima, che risale al 1563, dopo la celebrazione della messa, ha dato vita alla processione del gruppo statuario di “Gesù nell’orto degli ulivi” che da piazza Odierna, transitando per corso XXV aprile, ha raggiunto piazza Duomo e da qui la chiesa Madre dove il parroco della Cattedrale, don Giuseppe Burrafato, ha tenuto il fervorino eucaristico.
A guidare la processione il parroco della chiesa Madre, don Pietro Floridia. Subito dopo il rientro a San Giacomo del suddetto simulacro, è stata la volta della confraternita della Buona Morte, la più antica, che, dalla chiesa di Santa Lucia in via Torrenuova, ha animato la processione del gruppo cinquecentesco della Pietà sino ad arrivare all’interno, anche in questo caso, della chiesa Madre. In entrambe le circostanze, le processioni sono state seguite, oltre che dai fedeli, dai componenti dell’associazione musicale “San Giorgio” che, con marce dai toni mesti, hanno impresso una ulteriore suggestione all’alto significato spirituale di queste iniziative.
La celebrazione del “Quarantore” sarà ultimata nella giornata odierna quando, dalla chiesa di San Filippo Neri, in via Giusti, il simulacro de “La Veronica” sarà condotto sino all’interno del Duomo di San Giorgio, anche stavolta per l’adorazione del Santissimo Sacramento. L’inizio della processione è previsto intorno alle 20. E anche in questo caso è contemplata la presenza di un consistente numero di fedeli al seguito del simulacro. In occasione di queste giornate, l’impresa ecologica Busso Sebastiano, la stessa che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, sta effettuando un’azione di pulizia straordinaria nelle zone interessate dai cortei processionali.