La Pasqua è passata. E, come sempre, a Chiaramonte l’attenzione sarà da adesso in poi tutta incentrata sulla domenica della Divina Misericordia o in Albis, come si diceva una volta. Stanno per prendere il via, infatti, le giornate dedicate a Maria Santissima di Gulfi.
L’intera cittadina si stringerà attorno alla “Patrona principale e Regina”. Già a partire da venerdì 26 aprile quando, alle 13,30, nel santuario che ospita il venerato simulacro, sarà animato il rito della “Svelata”. Stiamo parlando di un momento caratteristico, quello della preparazione, che anticipa l’uscita della domenica successiva alla Pasqua, che cade quest’anno il 28 aprile, quando la statua della Madonna lascerà il Santuario per raggiungere la chiesa Madre, dove resterà per nove giorni. Un rito che si ripete da più di quattro secoli e che è caratterizzato dall’accoglienza che il centro montano, a seguito della tradizionale “salita”, riserva alla sua Patrona.
Il programma rispetta, come sempre, i canoni della tradizione. Alle 12,15 ci sarà la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Piccione e concelebrata dal rettore del santuario, don Graziano Martorana. Dopo l’omelia, la tradizionale benedizione dei portatori e la presentazione dei membri del comitato. La svelata del simulacro potrà essere seguita in diretta dalle 12,15 sulla pagina Facebook “Santuario Maria Ss. di Gulfi – Chiaramonte Gulfi”. In serata, alle 19, ci sarà la celebrazione eucaristica al santuario e alle 20,30 la benedizione dei portatori che sarà seguita da una serata di fraternità.
Il comitato per i festeggiamenti 2019, presieduto dal parroco della chiesa Madre, don Salvatore Vaccaro, e dal rettore del Santuario di Gulfi, don Graziano Martorana, è al lavoro da mesi per la predisposizione del programma del novenario che pone al centro la spettacolare processione del simulacro della Madonna e che prosegue con nove giorni di celebrazioni liturgiche e funzioni solenni. Ogni serata, in linea con l’antico impianto settecentesco del novenario, vedrà partecipi “categorie e maestranze” con la programmazione di diverse iniziative culturali.
La festa in onore della Vergine di Gulfi coniuga da sempre il suggestivo aspetto folkloristico delle tradizionali processioni alla grandissima devozione di tutti i chiaramontani che partecipano con fervore anche alle celebrazioni liturgiche. L’appuntamento più atteso quello di domenica 28 aprile quando, alle 10 in punto al Santuario di Gulfi, prenderà il via la tradizionale “Accianata”.