Il M5S torna a chiedere le dimissioni del sottosegretario alle Infrastrutture Armando Siri, e sul Blog delle Stelle rivolge 4 domande alla Lega per chiarire la vicenda.
"Quando un politico viene accusato dalla magistratura di essere un corrotto, deve fare un passo indietro e chiarire. Si puo’ difendere, e’ un suo diritto, ma deve farlo lontano dalla sua carica – scrive il movimento sul blog -. E’ quel che e’ accaduto al sottosegretario Armando Siri. E quel che abbiamo chiesto, in virtu’ della nostra coerenza, e’ stato che si mettesse in panchina fino al chiarimento definitivo, che rinunciasse al suo incarico nel governo mantenendo comunque il ruolo di senatore. Questo principio per il MoVimento 5 Stelle e’ un pilastro indiscutibile.
La Lega invece finora si e’ tirata indietro. Ha minimizzato, e non ha dato risposte ai cittadini". "Abbiamo aspettato qualche giorno prima di lanciare questo appello, e ci auguriamo che dalla Lega arrivi un segnale – spiega ancora il MoVimento 5 Stelle -. Abbiamo visto il sottosegretario Siri smentirsi nell’arco di 24 ore. Lo abbiamo visto dire in un primo momento che non si era mai occupato di eolico e di non sapere chi fosse Arata. Il giorno dopo, pero’, ha cambiato versione, ammettendo di aver presentato degli emendamenti sull’eolico e di conoscere anche Paolo Arata".
"Di fronte alle contraddizioni espresse dal sottosegretario Siri e alla luce delle relazioni di Arata con Nicastri (ritenuto vicino a Cosa Nostra, cosi’ come emerge dalle carte dell’inchiesta) riteniamo che un chiarimento sia necessario e non piu’ rimandabile – prosegue il post del Blog delle Stelle -. Questi sono fatti e circostanze che ci spingono a fare quattro domande alla Lega: 1. Quali sono i reali rapporti tra Siri, la Lega e Paolo Arata (l’ex parlamentare di Forza Italia, adesso responsabile del programma della Lega per l’ambiente che, secondo l’accusa, sarebbe vicino a Vito Nicastri?
2. Perche’ il sottosegretario Siri ha presentato piu’ volte delle proposte, sempre bloccate e rispedite al mittente dal MoVimento 5 Stelle, per incentivare l’eolico (materie oggetto di interesse proprio di Paolo Arata)? Per quale fine? 3. Perche’ Siri si e’ contraddetto, cambiando versione piu’ volte (quando e’ uscita la notizia dell’indagine per corruzione ha detto: ‘Non mi sono mai occupato di eolico in vita mia’. Poi ha ammesso di aver presentato una proposta di modifica alla legge sugli incentivi: ‘Me l’ha chiesto una filiera di piccoli produttori’. Infine, al Corriere, ha dichiarato: ‘Arata mi ha fatto una testa cosi’ e gli ho detto ‘va bene, mandamelo”)? 4. Il figlio di Arata e’ stato assunto da Giorgetti presso il Dipartimento programmazione economica. Giorgetti sapeva che era figlio di Arata e dei rapporti del padre con Nicastri?".