Le diete efficaci per dimagrire sono tante.Tra quelle più seguite ci sono la dieta Paleolitica, la dieta Scarsdale e la dieta Brasiliana. Tutte e tre le diete hanno delle caratteristiche particolari per perdere peso. Vediamo nel dettaglio come funzionano e cosa si mangia.
La dieta Paleolitica è nota anche come dieta delle caverne. Secondo questa dieta si devono mangiare cibi allo stato naturale o che ci si avvicinano il più possibile in quanto il paleolitico risale a circa 10.000 anni fa quando ancora non si conosceva l’agricoltura e l’allevamento. Va bene quindi tutta la selvaggina e i pesci pescati, nessun animale da allevamento. Vanno bene le uova. La frutta e la verdura devono essere rigorosamente di stagione. Può essere utilizzato il miele. Non è una dieta semplice da seguire proprio per il reperimento degli alimenti che può essere difficoltoso. La dieta Scarsdale è una dieta veloce da seguire per 14 giorni per poi passare ad una dieta di mantenimento.
Questa dieta prevede un menu fisso da seguire per mantenere le seguenti proporzioni tra i nutrienti: proteine per il 43%, i grassi per il 22,5% e i carboidrati per il 34,5%. Il menu non indica le quantità dei cibi che possono essere consumati a piacere. Tuttavia occorre seguire la regola fondamentale che bisogna smettere di mangiare appena ci si sente sazi. Le proteine provengono da carni e formaggi decisamente magri e sono vietati tutti i condimenti che contengono grassi, come olio, burro e margarina. Questa dieta dimagrante promette di farvi perdere ben 10 chili in 14 giorni per poi passare ad una dieta di mantenimento. Alla base di questa dieta troviamo le proteine per il 43%, i grassi per il 22,5% e i carboidrati per il 34,5%.
La dieta stabilisce un menù che deve essere seguito alla lettera senza modifiche e per tutti i 14 giorni consecutivi. Le quantità dei cibi non sono indicate. Vediamo come funziona in un esempio di tre giorni. La colazione è uguale per tutti i giorni e comprende: mezzo pompelmo; una fetta di pane integrale, caffè o tè non zuccherati. (si possono usare i dolcificanti senza problemi). Lunedì: pranzo con carni fredde a piacere (rigorosamente magre), pomodori affettati e cotti alla griglia, senza condimento. Cena: pesce magro oppure crostacei di qualsiasi tipo (senza condimento), insalata mista, 1 fetta di pane tostato integrale, frutta di stagione. Martedì: Pranzo: macedonia di frutta, caffè o tè. Cena: hamburger di carne magra e cotto alla griglia, pomodori, peperone, lattuga, sedano, olive, zucchine o cetrioli, caffè o tè (senza zucchero). Mercoledì: pranzo con un’ insalata di tonno cotto al vapore condita con limone o aceto; pompelmo o melone o, in alternativa, un frutto di stagione; caffè o tè (senza zucchero). Cena: fette di agnello senza grasso e cucinato arrosto, insalata di lattuga, pomodoro, cetriolo, sedano, caffè o tè (senza zucchero).
La dieta Brasiliana è una dieta ideata negli Stati Uniti, circa 10 anni fa, per far fronte al problema dell’obesità nel paese. In particolare, si tratta di una dieta ipocalorica e low carb, quindi a basso consumo di grassi e carboidrati. Il regime alimentare elaborato dalla Dieta Brasiliana si caratterizza per delle tempistiche precise sull’assunzione di alimenti, che non devono essere sottovalutate. In particolare dal primo all’ultimo pasto non devono passare 12 ore, e la cena, ad esempio, deve essere consumata non oltre le 18:00. Questo fa sì che si aumenti il metabolismo, si perda peso velocemente ed efficacemente e, in particolare, si favorisca anche il sonno. La Dieta Brasiliana prevede 5 pasti al giorno: colazione, spuntino, pranzo, cena e dopo cena. La colazione spesso comprende una spremuta d’arancia e una fetta di toast integrale (l’unico alimento ricco di carboidrati e fibre ammesso dalla dieta in questione). Ecco le altre diete pubblicate sul nostro sito.