"Festeggiare il 25 aprile significa celebrare il ritorno dell’Italia alla liberta’ e alla democrazia, dopo vent’anni di dittatura, di privazione delle liberta’ fondamentali, di oppressione e di persecuzioni. Significa ricordare la fine di una guerra ingiusta, tragicamente combattuta a fianco di Hitler.
Una guerra scatenata per affermare tirannide, volonta’ di dominio, superiorita’ della razza, sterminio sistematico". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella alla cerimonia di Vittorio Veneto. "Se oggi ci troviamo qui e in tutte le piazze italiane – ha sottolineato – e’ perche’ non possiamo e non vogliamo dimenticare il sacrificio di migliaia di italiani caduti per assicurare la libeta’ di tutti gli italiani".