Raccolta differenziata a Santa Croce Camerina. Gli operatori delle strutture ricettive aderenti alla Cna acquisteranno delle “fototrappole” che saranno messe a disposizione della polizia locale per individuare chi alimenta le micro discariche.
Le distorsioni al paesaggio causate dalla raccolta differenziata al centro dell’incontro promosso dalla consulta comunale del turismo di Santa Croce Camerina a cui hanno partecipato anche gli operatori di turismo e commercio della Cna cittadina. Questi ultimi, supportati dal presidente della Cna comunale, Carmelo Basile, hanno messo in luce la eccessiva presenza di microdiscariche abusive, verosimilmente create da chi non intende mettersi in regola con le previsioni della differenziata, che deturpano in maniera fin troppo drammatica il territorio comunale.
Tutto ciò non rappresenta un buon biglietto da visita per i turisti che scelgono di trascorrere le proprie vacanze da queste parti, soprattutto durante il periodo estivo. “Ecco perché – sottolinea Alessandro Renda di Cna Turismo Santa Croce – visto che non è nostra intenzione piangerci addosso, abbiamo deciso di dare una mano all’amministrazione comunale nell’individuare chi si rende autore di atteggiamenti poco consoni con la tutela ambientale. E lo faremo acquistando a nostre spese delle fototrappole che metteremo a disposizione della polizia locale affinché possano essere installate nelle aree di pertinenza delle nostre strutture ricettive così da individuare, con tutti gli accorgimenti del caso, imposti dalla legge, chi abbandona rifiuti per strada, noncurante del fatto che a Santa Croce è stata avviata la raccolta differenziata e che quindi ci si può attenere a delle regole ben precise”.
“Da quanto ci risulta – aggiunge il presidente di Cna Santa Croce Camerina, Carmelo Basile – l’amministrazione comunale si sta organizzando, lungo la fascia costiera, con delle vere e proprie isole ecologiche che dovrebbero favorire i numerosi villeggianti che si insedieranno nelle varie frazioni a partire dalle prossime settimane. Insomma, da parte della nostra associazione di categoria c’è tutta la volontà di collaborare per venire incontro alle esigenze manifestate da palazzo di Città e soprattutto per garantire delle risposte a fronte del fatto che si tratta di una matassa molto ingarbugliata”. Il responsabile della Cna territoriale di Ragusa per il Commercio e il Turismo, Alessandro Di Martino, prosegue sostenendo che “la collaborazione tra associazione di categoria e amministrazione comunale è foriera di buoni risultati per la crescita e lo sviluppo.
Bisogna camminare di pari passo, come in questo caso, se si vogliono ottenere risultati di un certo spessore. Noi siamo sicuri che l’impegno da parte dei nostri associati sarà massimo”.