Devozione senza limiti. Fervore religioso incontenibile. Emozioni dal notevole impatto quelle che, nel primo pomeriggio di ieri, hanno fatto registrare una presenza eccezionale di fedeli per il rito della “Svelata”.
Il santuario di Chiaramonte, dove è stato dato il via ai solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Gulfi, Patrona principale e regina del centro montano, è risultato letteralmente strapieno di devoti. Ogni anno, in questo modo, viene testimoniata l’eccezionale attenzione che l’intera comunità dedica a una cerimonia molto speciale. E’ stato padre Giovanni Piccione, alla presenza del rettore del santuario, padre Graziano Martorana, e dell’arciprete parroco della chiesa Madre, don Salvatore Vaccaro, ad aprire la nicchia in cui è custodito il simulacro della Vergine Maria. Prima della “Svelata” ha fatto il suo ingresso in chiesa “u bajardu”, portato dai devoti, per essere sistemato ai piedi del simulacro.
I portatori hanno legato il proprio fazzoletto per segnare il posto che occuperanno domani mattina in occasione della tradizionale salita. Questi intensi tre giorni collegati alla prima parte dei festeggiamenti culmineranno, infatti, la domenica in Albis, oggi seconda domenica di Pasqua o della Divina misericordia, con la tradizionale processione della salita della Madonna, capace di coinvolgere migliaia di persone. L’apertura della teca è stata accompagnata dalla tradizionale marcia N.11, eseguita dal corpo bandistico Vito Cutello, a cui ha fatto seguito l’Inno di Maria cantato dai fedeli. Al tradizionale rito erano presenti alcuni rappresentanti del Comune. E, ancora, il sacerdote Filippo Bella oltre al maresciallo dei carabinieri Alberto Bruno, comandante della locale Stazione. In più, ieri sera, si è tenuta la cerimonia di benedizione dei portatori e una serata di fraternità. Oggi alle 15, intanto, la nona edizione dello speciale “W Maria – Storia, curiosità e tradizione” in diretta su Radio Telelocale, sulla pagina Fb e su radiotelelocale.it.
Alle 19, inoltre, al santuario è in programma una celebrazione eucaristica. Sempre alle 19, presso la rotonda, vicino ai giardini comunali, sarà inaugurata la nuova pavimentazione con il mosaico raffigurante il volto di Maria di Gulfi, opera realizzata dai ragazzi della cooperativa “Pietra Angolare”, lavoro di manutenzione voluto fortemente dall’amministrazione comunale. Domani, invece, è il gran giorno. Alle 6 c’è la vestizione della Vergine, un altro rito molto speciale. Già dalle 8 prenderà il via il pellegrinaggio da Chiaramonte verso il santuario. Alle 9,00 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal rettore del santuario, padre Graziano Martorana. Quindi, alle 10, la tradizionale salita del simulacro della Madonna in diretta tv su Video Mediterraneo. Alle 10,50 in via Gulfi (Calvario), le autorità accoglieranno la Patrona in città.
Alle 11, l’arrivo a Chiaramonte. In chiesa Madre ci sarà il saluto alla Madonna da parte del predicatore, padre Nei Marcio Simon. La celebrazione eucaristica sarà presieduta dall’arciprete parroco della chiesa Madre, don Salvatore Vaccaro. Alle 14,30, il tradizionale “cuncursu” per le vie cittadine, vale a dire la processione pomeridiana. Alle 17,45 un altro momento atteso con il simulacro del Patrono San Vito che sarà portato in chiesa Madre. Alle 19, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal predicatore mentre i canti saranno animati dal coro della chiesa Madre.